Durante i 30 anni del Partito Democratico dei Socialisti (DPS), ci sono stati così tanti affari che il piccolo Montenegro ha potuto "vantarsi" di fronte a paesi molto più grandi. Inoltre, ciò che ci guida come Paese è che molte questioni non hanno avuto un epilogo che abbia portato al soddisfacimento della giustizia, né a una risoluzione finale...........

 

Durante i 30 anni del Partito Democratico dei Socialisti (DPS), ci sono stati così tanti affari che il piccolo Montenegro ha potuto "vantarsi" di fronte a paesi molto più grandi. Inoltre, ciò che ci guida come Paese è che molte questioni non hanno avuto un epilogo che abbia portato al soddisfacimento della giustizia, né a una risoluzione finale.

Uno di questi è il famoso caso “Snimak”, che ha messo in luce tutti i meccanismi di cattivo uso delle risorse statali da parte del DPS, e per il quale, anche dopo più di dieci anni, non c’è traccia di un epilogo .

"Un dipendente vale quattro voti, se riusciamo ad assumere il nostro uomo, per loro sono quattro voti in meno che per noi", ha dichiarato Zoran Jelić (DPS) il 16 febbraio 2013.

Questa registrazione della seduta degli organi del partito DPS ha fatto emergere ciò che i critici del governo sottolineano da anni: vincere le elezioni compra anche posti di lavoro.

La colpa, seppure simbolica, è stata delle autorità locali.

E a livello statale hanno fatto progressi quelli che erano i principali attori della "Snimko" - per esempio, Zoran Jelić è stato nominato senatore dell'Istituto statale di controllo, carica che ricopre tuttora.

Resta da vedere se il nuovo governo reagirà.