Le politiche della Federal Reserve minacciano i mercati finanziari e l'economia degli Stati Uniti. Rischiano di provocare una forte recessione e il rischio di ripetere il lunedì nero del 1987.........
Le politiche della Federal Reserve minacciano i mercati finanziari e l'economia degli Stati Uniti. Rischiano di provocare una forte recessione e il rischio di ripetere il lunedì nero del 1987. All'inizio della pandemia, il volume dei dollari americani in circolazione è salito alle stelle. Per due anni, a partire da marzo 2020, la massa monetaria M2 (che misura i contanti e i depositi in conto corrente più i depositi a risparmio e altri beni facilmente convertibili) è cresciuta a un tasso annuo senza precedenti del 16,5%. Si tratta di un tasso più che triplo rispetto a quello necessario per raggiungere l'obiettivo di inflazione del 2% fissato dalla Fed. Poi, nel marzo 2022, la Fed ha cambiato rotta, prima stringendo l'offerta di moneta aumentando il tasso sui Fed-funds (fondi di riserva che le banche sono obbligate a depositare presso la Fed, ndt) e poi introducendo la stretta quantitativa. Tra luglio 2022 e agosto 2023, l'offerta di M2 si è contratta del 3