Nuova battuta d’arresto per Unicredit, che stamattina ha ceduto la soglia psicologica dei 22 euro, confermando il deterioramento del sentiment già emerso ieri e rimettendo in gioco il supporto chiave tra 21,65 e 21,50: un’eventuale ulteriore discesa sotto quest’ultimo sostegno imporrà un’inversione ribassista della tendenza di breve, creando lo spazio per una correzione di più ampio respiro. ...

 

Nuova battuta d’arresto per Unicredit, che stamattina ha ceduto la soglia psicologica dei 22 euro, confermando il deterioramento del sentiment già emerso ieri e rimettendo in gioco il supporto chiave tra 21,65 e 21,50: un’eventuale ulteriore discesa sotto quest’ultimo sostegno imporrà un’inversione ribassista della tendenza di breve, creando lo spazio per una correzione di più ampio respiro. 

Anche l’analisi algoritmica sta iniziando a recepire questo cambio di rotta, con l’Macd che sta tagliando al ribasso la sua media mobile, l’Rsi che è stato respinto dall’area d’ipercomprato e lo Stocastico che ha già ceduto la linea dei 50 punti. Graficamente, un pronto recupero dei 22 euro potrebbe offrire un appiglio in grado di arrestare la caduta, ma sarà solo un allungo oltre 22,60-22,70 a fornire un concreto spunto rialzista.

di Alberto Micheli per "milanofinanza.ir"